venerdì 30 maggio 2008

0-0 DI RABBIA

2 minuti alla fine, Johnny riceve palla nella zona centrale del campo, sulla trequarti.
Palla al Puma, stremato dalla rabbia, fatti secchi Amauri e Carvalho, tiro, rete!
Shutomiss batte Bar Palestro e finisce primo nel suo girone di qualificazione.

Magari.

Purtroppo la rabbia del Puma si scarica addosso al palo interno della porta avversaria senza che il vecchio Pupillo Slash possa nulla sulla ribattuta.
Finisce 0-0 il big match dell'ultima giornata tra le contendenti per il primo posto, bella partita, corretta, giocata quasi a viso aperto nonostante le condizioni climatiche da Arca di Noè. Bravi noi, bravi loro. L'importante è metterci sémpre questa voglia, questa garra.

(Si vede che non so che cazzo scrivere?)

Passiamo subito alle pagelle va là....


PAGELLE

MISTERWOLF voto 7: Sbroglia un paio di matasse intricatissime: una bella parata su un diagonale e poi.... e poi un'azione che rimarrà leggenda e che ci fornirà un nuovo soprannome per il carissimo Lupo del tavoliere. Mischia furibonda in area, calci che volano, fango a catinelle. In tutto ciò il nostro rimane impassibile, si china lentamente in mezzo all'area, senza essere toccato minimamente dall'azione che si svolge intorno a lui, raccoglie la palla (ipnotizzata) che gli rotola fra le braccia.
E con questo voglio proprio dire che puoi fermare anche le pallottole, Dario. L'ELETTO

RYHNO, voto 7: Il solito mastino dalle coscie potenti e caviglie reattive, compie un autentico miracolo su un ominide lanciato a rete senza concerere neppure l'immensa gioia del calcio d'angolo. Il fango lo esalta, lo ringalluzzisce, gli dona ancora più volume di quanto già madre natura non gli abbia già concesso. INTERRAIL

FERRA, voto 8 a 2: pesano molto i gol subiti in settimana contro il Barcellona. Parte davanti ma dura solo qualche minuto. Dopo l'infortunio di The King preferisce accasarsi proprio davanti all'eletto e dar sfoggio di potenza aerea quasi sconsiderata. Se i sombreri valessero come i gol, avremmo vinto 12-0. Peccato, dovremmo fare una petizione per introdurre questa nuova regola nel calcio internazionale. OLE'

JOHHNY, voto 6: Pesa molto l'infortunio patito all'inizio della partita. Il ginocchio gli duole ma lui rimane in campo, serra la mascella e stringe i denti. Qualche errore di troppo in mezzo al campo, in un ruolo non suo che non gli permette di sfogare il fuoco che gli arde dentro. POLVERI BAGNATE

SLASH, voto 6,5: Il nostro frugoletto poteva rimanere annegato ieri. Poteva rompersi le zampette in mezzo a quell'acquitrino. Invece ha giocato col cuore, come il Presidente gli ha insegnato tanti anni fa, quando era ancora più piccolo e tenero. Quando si faceva coccolare sulle ginocchia e si faceva fare un sacco di carezze. Contrasti finalmente decisi, pochi fronzoli. Unico appunto: non si molla sul più bello, il panino al Tramonto è il panino al Tramonto. NOBLESSE

THE PRESIDENT, voto 10: incarna una divinità, non ha paura neanche del diavolo, salta avversari come birilli. Non corre, fluttua delicatissimo. Il suo piede sembra uscito da una favola dei fratelli Grimm, dolce e piccantissimo allo stesso tempo. Un mix di tecnica e magia, energia infinita e tanta tanta tanta obiettività. PALLONE D'ORO

THE CAPTAIN FELPATO, voto 7: ci ha illuso per quella frazione di secondo in cui la palla sembrava entrasse. Movimento pelvico, colpo di reni, tiro secco da posizione favorevole. Palo. Chi ha fatto palo? Il Puma ha fatto palo. Se il Puma non avesse fatto palo a quest'ora sarebbe incinto. GRAVIDANZA MANCATA

Il pubblico: voto 9.5. Peccato, poteva essere 10. Ma qualcuno mi ha suggerito di scrivere delle pagelle che non mi sono piaciute granchè. Riporto i voti di un fantomatico mister x presente ieri al centrale del CUS.

misterwolf 6.5
ferra 7
ruio 6.5
slash 5.5
johnny 4.5
presidente 5
puma 5.5

Ora io mi sento di stigmatizzare questi comportamenti destabilizzanti da parte dei soliti noti. E' davvero ignobile pensare di dare un'insufficienza non dico al Presidente quanto al nostro capitano. Capitano di mille avventure che regge il peso dell'attacco sulle sue nobili spalle di lucido pelo nero.
Ignobile e senza commento.
I voti del Presidente generalmente tengono conto di bravura-prestazione-moralità-capelli-odore-tangenti-mamme-
frasidetteenondette-carezze-boomba
una volta trovati questi valori li riassumo in un numero, che non è la media di tutti quei valori, ma un altra cifra diversa, completamente discrezionale.
Giusto per essere chiari.


In fede, THE PREZ

giovedì 22 maggio 2008

RICAPITOLANDO:

Come saprete la 4° giornata del girone eliminatorio del torneo di calcio a 7 è stata rinviata per impraticabilità di Gesù.
Oggi mi ha chiamato il responsabile-organizzatore per comunicarmi la data del recupero: si tratta di Giovedì 29 Maggio. Ovvero 48 ore dopo l'ultima partita del calendario originale.
Martedì ore 19.30 la sfida contro i penultimi del girone, quindi. Spero vivamente di arrivare a Giovedì con la qualificazione in tasca per giocarci il primo posto contro questi fenomeni...

Il Presidente inoltre si è subito attivato per cercare di giocare entrambe le partite alle 19.30, poichè, si sa, i cavalli di razza devono saper guidare bene le imbarcazioni in mare aperto.

A presto per eventuali nuove comunicazioni tecniche. Gradita la comunicazione in caso di inchiavabilità-assenza. Grazie.

In fede,

THE PREEZ.

mercoledì 14 maggio 2008

CONTRO CABALA BOTTE E LEGAMENTI VARI

Contro tutto e tutti, contro la sfiga, le malattie, gli stiramenti, gli esami, gli impegni e la pochezza tecnica.
Lo Shutomiss F.C. è lieto di presentarvi la pag.3 del manuale del torneo di Calcio a 7 del Cus intitolato "il cuore oltre l'ostacolo". Gli ingredienti ci sono tutti: una squadra decimata da Gesù Cristo in persona, una squadra di avversari pseudo-calciatori-fighetti, una sfida da dentro-fuori. Il resto, come ben sapranno gli aficionados della compagine, vien da sè.
Primo tempo: la rabbia. Solo tanta rabbia, su tutti i palloni, credendoci sémpre, premiata con un uno-due firmato Chanel profumatissimo del Puma Felpato, capitano della squadra e fulcro imprescindibile di ogni trama offensiva. Gli avversari sono attoniti di fronte alla spietatezza degli Orange che basano il loro sistema di gioco sull'occupazione precisa degli spazi e contropiede, contropiede, contropiede.
Lo schema e le posizioni in campo cambiano completamente rispetto alle sfide precedenti, con un Ferra inventato baluardo difensivo al fianco dello stoico rinoceronte della savana, il Presidente davanti alla difesa a tentare di rompere i coglioni a chiunque, tridente mascherato alla maniera della Roma con Felpato nel ruolo del Pupone, lo Shampoo Johnson & Johnson da una parte e Pegaso il cavallo volante dall'altra. In sostanza, una mezza botte di ferro per il vecchio misterwolf che deve intervenire solo per qualche tiro dalla lunga.

Secondo tempo: la storia del secondo tempo è la storia di 8 uomini allo stremo delle forze che per 40 minuti resistono per volere divino alle sfuriate del (in)Chiavo Verona. Le botte cominciano a farsi sentire e il sacrifizio di uno Slash mai domo febbricitante per consentire le cure mediche presidenziali si rivela decisivo. E' la storia anche di un portiere che lentamente e inesorabilmente si sta guadagnando la Hall of Fame Shutomitica, si rompe qualche costola dopo un contrasto con un compagno di squadra ma si rialza, stoico, dopo un periodo di riabilitazione cardio-respiratorio. E para. E riesce a mantenere inviolata la porta negli ultimi concitatissimi minuti di sofferenza, dopo un golletto mediocre confezionato da un tizio qualunque.

LE PAGELLE:

GASPARIUS 5 DITA -4 COSTOLE, voto 7,5. Come detto, sostanzialmente impeccabile, incolpevole sul gol degli avversari, compie almeno un paio di parate decisive. Come tutti gli altri 13 giocatori in campo per 40 secondi buoni calcia a vuoto palloni in area di rigore e contribuisce a confondere le acque buttandosi in mezzo al traffico come un gattone. IDOLO INCONTRASTATO

FERRA, voto 8. Da un'area all'altra, da centravanti a libero, non fa vedere una palla quando piovono cross e campanili; ad una evidente prepotenza fisica assomma un'ottima elevazione e scelta di tempo. Sfiora il gol su punizione e, ovviamente, di testa su calcio d'angolo. NOT-IN-MY-FUCKIN-HOUSE

THE RYHNO, voto 7,5. Contribuisce in modo sostanziale alla vittoria recuperando numerosi palloni e scaraventandosi a tutta velocità contro dei poveretti poco voluminosi. Non sbaglia un rinvio, nonostante la legge dei grandi numeri fosse lì col fiato sul collo. Prima o poi mi aspettavo che me ne sparasse uno in faccia, invece col cazzo. STINGER MISSILE

THE PRES, voto 6,5. Fa quel che può lì davanti ai sopraccitati, correndo probabilmente più di quello che il fisico gli consente e andando a limitare i danni nei momenti in cui la squadra avversaria si fa vedere in maniera più consistente. I segni di questo oscuro lavoro, in ogni caso, rimarranno un ricordo semi-indelebile sotto forma di callo osseo. TIBIA vs TIBIA? AHIAHIHAIHIAHIAI

SLASH, voto 10. Solo perchè sei venuto, meriti questo voto. Pochissimi lo avrebbero fatto, moltissimi si sarebbero rifiutati di entrare. Invece hai fatto la sorpresa al Presidente, e il Presidente ti mette 10. Dopo decina di minuti di agonia febbricitante rivolge uno sguardo da cerbiatto alla panca e chiede un polmone d'acciaio. "Non posso respirare" è l'unica cosa che riuscirà a dire prima di essere ricoverato d'urgenza al Policlinico di Milano. ALIVE

BABY SHAMPOO JOHNSON & JOHNSON, voto 7. Qualche minuto per trovare la posizione in campo, poi svolge un prezioso lavoro di stantuffo lungo la corsia di sinistra. Esperto al punto giusto, discretamente diligente, sa che fare con la sfera. ACCIAIO INOX 28-10

PEGASO, voto 7. Fa giustamente notare, il capitano, che se The Horse a fine primo tempo lamenta di essere stanco significa che può solamente aver corso già una dozzina di chilometri. Ora della fine saranno 24, dunque, come i centimetri del suo dolcissimo pene insangui... ahem. L'azione che porta al secondo gol vale il prezzo del biglietto, e lui porge l'assist per la realizzazione.

THE PUMAZZ, voto 8,5. Minuti finali del secondo tempo, l'estremo del Chiavo Verona accusa "Dai arbitrooooo... che falli sono? Non vedi che questi qui massimo giocano negli amatori?" Eh sì caro portiere campione d'Europa, gioca proprio negli amatori: Piedi fini come una pialla da legno... visione di gioco di un coniglio nano... protegge la palla come una signorina... non prende mai falli preziosi... Il classico giocatore degli amatori. No? Pim-Pum, due a zero, alla faccia dei professionisti di sta fava. OH YES I CAN SEE THE PUMAZ

In fede,
un sémpre più orgoglioso THE PREZ

mercoledì 7 maggio 2008

IL PRESIDENTE E' ORGOGLIOSO DEI SUOI EROI

Il torneo di Calcio a 7 estivo del cus fa uno strano effetto sullo Shutomiss F.C.
Calciatori di mezza tacca diventano eroi, atleti ormai alla frutta si rispolverano maratoneti, ma soprattutto ci si continua a rompere come spighe di grano maturo nel periodo della mietitura.
Il bollettino dallo Shutomiss-Lab è preoccupante: si parla di teste rotte e ginocchia pure. Oddio, di Mone non ci si stupisce più ormai, abituato a frantumarsi organi interni, preferibilmente vitali. Per chi fosse preoccupato per le sue condizioni la smetta subito. Mone è l'Araba Fenice, oggi l'ho sentito e mi ha rassicurato.
Su Antonio invece vige il massimo riserbo, non si sa ancora di che entità sia l'infortunio patito al ginocchio ma presto vi darò aggiornamenti.

Per il resto i commenti che ho ricevuto sono stati frammentari e discordanti: Il Puma Felpato mi ha parlato di impresa, con una squadra decimata dalle pacche ma che rischia di vincere contro una squadra comunque ostica. Ha parlato di un miracolo a fine partita del vecchio Lupo Grigio detto anche "Dario Gasparro" (ma lo chiamano così solo gli amici intimi) che si sta facendo largo a spallate per diventare l'idolo ufficiale della squadra. Ma ha parlato anche di un merdone che ci costa 2 punti. Ragazzi la sapete la vecchia legge non scritta del calcio a sette? Chi di merdone punisce prima o poi di merdone perisce. E viceversa. Quindi su col morale che sto cazzo di girone lo si passa.

Antonio invece ha solamente precisato che la vita è una merda. (cit.)
Per quanto mi riguarda ho avuto la testa sémpre al campo vérde (?) del Cus anche durante il lavoro e mi scuso con tutti i miei ragazzi per non essere stato lì con loro nel momento del bisogno. In realtà c'ero anche se non mi vedevate.
In ogni caso, vedetela come vi pare ma secondo me un punto in queste condizioni non si butta mai via. Lo si tiene quasi sémpre.

A breve notizie fresche dallo Shutomiss-Lab con bollettino di guerra allegato.

In fede,
Orgogliosissimo The Prez.