giovedì 31 gennaio 2008

Perciò cerco tensione,
non ho nulla da perdere,
ma so che sotto pressione,
do il mio meglio e meglio sto.

Pare sia questo il motto dello Shutomiss, la celebre canzone degli Africa Unite. In effetti proprio nel momento in cui sembra più fragile la squadra si esibisce in un buon colpo di reni, conquistando 3 punti che consentono di dormire sonni tranquilli, almeno per un po'.
La situazione ad un certo punto mi è sembrata quasi drammatica: 4 giocatori in campo al calcio d'inizio, sono cazzi. Defezioni di elementi di spicco della squadra e pacchi inspiegabili dell'ultimo momento hanno creato questo paradosso calcistico.
Un paradosso che in ogni caso per fortuna si è risolto al minuto 4.
Si sa, d'altronde, che dopo la tempesta arriva sèmpre l'Arcobaleno.
In ogni caso quei minuti di solitudine passeranno alla storia. "Ragazzi, mi raccomando, finchè siamo in 4 teniamo palla ed evitiamo di sbilanciarci."
"Ok"
Dopo 30 secondi era già Jorge Campos vs 2 buzzurri che se la palleggiavano solitari in area di rigore. Niente paura, volo sotto il sette e la saracinesca regge. No ragazzi, così non va bene.
Da quel momento dentro Passerotti e la luce si riaccende in parte, poichè ai nostri gol (Puma in ottima forma) gli avversari rispondono martellando e mettendo a segno un paio di gol che lasciano di stucco perfino la barista russa a 400 mt di distanza.
Ma è solo questione di minuti in realtà, dalla metà del primo tempo i "ragazzi" del Moliterno fondamentalmente si dimenticano di come è fatta una palla da calcio poichè non ne vedranno più una fino alla fine della partita quando un avvicendamento tra i pali porta a subire una rete al n°12 di giornata, il giovane Vesce.
Il risultato finale mi sfugge, ma direi che a naso potrebbe essere finita 9-4, con ultimo sigillo Shutomitico di Jorge Campos che, giocatore versatile, è utilizzabile in porta e fuori. Destro come il sinistro.

PAGELLONE

JORGE CAMPOS: Guascone, gioca l'intera partita vestendo la maglia del Milan degli Olandesi, quella con Mediolanum stampigliata sul petto villoso. Sarà un caso, sarà la celebrazione per l'ennesimo processo sfangato dal suo futuro Presidente del Consiglio (ma non credo sia per quello) ma la maglia porta bene. La prestazione in porta non è a livello delle precedenti, soprattutto per quanto riguarda il gol preso da calcio d'angolo. Evitabile. Suggella la prestazione marcando una rete nei tempi di recupero. POLIEDRICO.

RAINBOW: si trova spesso a marcare il più pericoloso degli avversari, il signore con la faccia da pizzaiolo "di giù" che per una parte della partita lo mette QUASI in difficoltà. Una volta prese le misure non fa più vedere la palla. In realtà Passe ieri sera è stato quasi una visione, un miraggio: arriva a partita già iniziata (sei un grande, ndr) e se ne va appena fischiata la fine. Chi l'ha visto? PROVVIDENZA.

IL RE DELLA JUNGLA: mi ricordo un momento della partita (che non ho poi detto ieri sera al Tramonto ma mi è venuto in mente ora): palla-mezzo-campanilone-merdone in una fase confusa del secondo tempo. Il Puma non vede la palla, l'annusa, è di spalle. Si gira, il felino, e addomestica la palla praticamente alla cieca con un tocco sublime. A parte i gol, a parte gli assist, a parte le proteste per le finte scivolate, è proprio questo che fa di un gattone IL PUMA FELPATO.

ANNNNNNNTHONY DA VEIJG: trottola senza sosta, non è nei suoi momenti di forma storici, ma ci mette il cuore ("sto sputando anche gli organi interni" cit. fine primo tempo) e i gol. Al solito. Forse la classifica cannonieri non è più alla portata ma chissene. Concede 5 minuti di corsa a Campos, ma non si concede il privilegio di indossare una certa casacca. Ottenebrato dalla visione dei magici colori rosso-neri in preda a uno spasmo "arbitro, c'è per caso una casacca?". Eeeeee... secondo te un portiere messicano non ha vicino al cuore la maglia della nazionale? TARANTELLA

TRACY: si sbatte col cuore in mano, col pensiero fisso di dover perdere qualche chilo. Il pensiero lo turba e si mangia i soliti (ormai soliti) 2-3 gol fatti. In compenso ne mette un altro paio per sicurezza. Col suo movimento, c'è da dire, crea gli spazi per le reti dei compagni. I festeggiamenti del pomeriggio-sera probabilmente sono stati fatali. WOOF

4 commenti:

Anonimo ha detto...

UN PRESIDENTE, C'è SOLO UN PRESIDENTE, UN PRESIDENTEEE...
Saluti affettuosi al poliedrico campos-prez-mediolanumista-newziliani

Anonimo ha detto...

a parte la citazione dagli africa unite, quasi commovente, questa:


"Si sa, d'altronde, che dopo la tempesta arriva sèmpre l'Arcobaleno"

è geniale.

grazie presidente, poesia pura

Anonimo ha detto...

sono senza parole e pieno d'orgoglio per avere Te The Presz come mio presidente!!
Mi inchino davanti a tanta maestria;grazie per l'ennesima citazione d'autore!!!una stretta

Anonimo ha detto...

come direbbero gli africa unite..."tu soltanto tu"...grandissimo PRESIDENTE!
FORZA SHUTOMISS!