Grazie comunque ai miei ragazzi

Il giorno dopo ovviamente è il giorno del rammarico. Niente rabbia però, niente rimpianti. Solo un po' di rammarichino diffuso per la fine prematura della nostra avventura nel campionato più bello del mondo, quello che si gioca ogni anno in un campo di patate recentemente bonificato facendo esplodere ingenti quantità di dinamite e sabbia ovunque.
A questo probabilmente è dovuta la condizione del terreno di gioco, che, puntualmente, ha mietuto anche ieri le sue vittime illustri. Ieri è toccato al migliore amico dell'uomo, il Rinoceronte.
Il Rinoceronte è un animale pacato, dall'indole docile, non meritava l'infortunio nel momento saliente del campionato. Il bollettino medico parla chiaro: stiramento al bicipite femorale delle dimensioni del piccolo stato del Lussemburgo. E' già stata chiamata una troupe di specialisti provvisti di diverse gru, qualche argano e un sacco di biada per il nostro migliore amico.
Scrivo tutto questo per stemperare un po' la delusione che ho visto nitidamente nei vostri visini dolci. Succede ragazzi, loro erano più forti ed hanno avuto anche una piccola manina dalla Dea bendata. Evidentemente era destino. La cosa che credo si poter dire senza fallo alcuno è che siamo usciti dal "campo" con la testa molto alta. Abbiamo tenuto testa ad una squadra tecnicamente e fisicamente superiore con la sola forza che automaticamente pervade i tesserati della nostra compagine una volta indossata la magica casacca. La famosa Garra.
Posso inoltre annunciarvi che siamo in procinto di prenderci le nostre rivincite: sia sul campo, sia fuori. Una piccola anticipazione. Fra poco probabilmente esisterà un'associazione sportiva registrata regolarmente all'Agenzia delle Entrate con il nome di SHUTOMISS F.C.
Sono cose importanti, si sta muovendo qualcosa di importante nell'ambiente. Sto facendo delle telefonate, coltivo rapporti, conosco altri presidenti (che ovviamente chinano la testa al mio cospetto). In futuro avrete notizie più nel dettaglio.

IL PAGELLONE DEL CAMPIONATO

MISTERWOLF, voto 6.5: Il nostro lupacchiotto ha fatto in fretta a farsi voler bene da tutti i suoi compagni. Il lupo grigio è un animale religioso, prima della partita si sofferma sempre una decina di minuti in ginocchio con la faccia rivolta verso Brindisi a pregare il suo Dio, Lino Banfi sussurrando "Cheeee cacachezzi che sono questi....". La frase ormai diventata leggenda dopo un rinvio lungo e ben effettuato: "Ferra Ferra questo è gol." Idolo. Perde un po' del suo smalto nei quarti di finale subendo un paio di gol che lui stesso ha definito evitabili. Grande mister. ECCHECCHEZZO.

RHYNO, voto 7.5: come avrete ormai capito nello zoo dello Shuto c'è anche un rinoceronte. Il rinoceronte è un mammifero omeoterme dell'ordine dei perissodattili. Quando parli di rinoceronte parli di cinque specie (due africane e tre asiatiche), differenti fra loro ma con alcune caratteristiche comuni che li rendono immediatamente distinguibili dagli altri animali: la rabbia e la corsa ad altissima velocità e pericolosità per tutti gli altri amici della savana. Tipo Monesi.
A parte gli scherzi Rhyno si è dimostrato un grosso compagno di squadra, disponibile coi compagni e spesso decisivo in fase difensiva. PROMOSSO

MAIN 'R' BEEN, voto 7: provvidenziale inserimento del mercato di Gennaio. Il talent scout Rhyno porta all'attenzione del Presidente questo giovane talento italo-argentino che si presenta durante la penultima importantissima partita del girone eliminatorio dopo qualche secondo di gioco. Stop a seguire a trequarti campo, sguardo alla porta avversaria, sorriso malizioso, lascia partire una tegola arrabbiata sotto il sette con una parabola deliziosa. Benvenuto. Che lasci il telefono acceso in futuro. MUSICA E MAGIA

SIR MATTHEW THE KING, voto 7: La fragilità del suo vecchio corpo martoriato dalle mille battaglie dentro e fuori dal campo ne limita l'incisività. Il suo regno è comunque ancora saldo e le sue redini sono brillanti. Un giocatore di categoria, un esempio su tutti lo slalom in velocità alla Maicon non finalizzato a causa di un brutto rimbalzo del pallone dovuto a una delle tante trincee della 1° guerra mondiale (patrimonio storico di altissimo rilievo, per carità) rimaste inesplorate nelle due aree di rigore. VECCHIA GUARDIA

JOHNNY, voto 6.5: Perde lo smalto delle prime partite mano a mano si prosegue con il torneo. Pare che il calo sia dovuto ad una dieta ipocalorica che esclude carboidrati, proteine, verdura, frutta, acqua potabile e caramelle. In pratica ogni mattina probabilmente si spara una flebo di spritz e via andare fino a sera. Rimarrà nella storia dello Shuto quel gol sotto il sette da posizione improbabile.

THE PONY, voto 6.5: Un tempo lo chiamavano cavallo, ora il Pony, vedremo se quando cominceranno a chiamarlo Cane della Prateria si degnerà di partecipare alla fase finale. Scherzi a parte, so che il giovane puledro dal pelo liscissimo color ebano avrebbe dato un braccio per poter essere dei nostri quando la situazione si è fatta calda. Purtroppo una cazzo di regata di squallide scialuppe a vela ce l'ha portato via. Un girone preliminare ottimo. LOST

SLASH, voto 7: Il giovane virgulto proveniente dalla scuola calcio Shutomiss (probabilmente l'anno prossimo ci faremo anche un reality show) invece esce alla distanza. Dà tutto per la squadra, si presenta in condizioni letali quando la squadra ha bisogno di lui. Sopravvive, l'esperienza lo fortifica e inizia addirittura a sbatterla dentro. La rabbia che mette nel litigare con gli avversari mi fa venire gli occhi lucidi. SURPRISE

FERRA, voto 7: Dove lo metti sta, e fa pure la sua porca figura. Personalmente mi è piaciuto di più in fase difensiva dove utilizza il suo fisico in maniera decisamente efficace. E' molto bello, affascinante e tenero. Fa girare la testa a un sacco di ragazze. I messaggi di carica trasmessi al suo Presidente sono delle gemme preziose incastonate nel mio cuore. Nell'ultima partita si sblocca, come Paolo Rossi, segnando una bella doppietta. Peccato. JOLLY

MONESI, voto 5: Credevamo fosse un eroe. Si ritira sul più bello, proprio quando gli infortuni cominciavano a diventare mortali. Peccato.

A.D.VEIJH, voto 8: C'è chi infortunato abbandona, c'è chi infortunato si carica. Ed è il caso del nostro amministratore delegato preferito. Si rompe un ginocchio e il commento a caldo è epico: "LA VITA E' UNA MERDA." Una reazione comprensibile, forse addirittura troppo pacata. Se avesse potuto esprimere un desiderio probabilmente avrebbe scelto di giocare i quarti di finale fianco a fianco coi suoi compagni. Purtroppo si deve limitare a soffrire a bordo campo e incitare i ragazzi. ENCOMIABILE DIRIGENTE

MASTRO MUGNAIO, voto 7.5: se ti fossi rotto un ginocchio avresti avuto 8 anche te, potevi pensarci prima. Se il Mastro Mugnaio è presente anche quando piove a dirotto significa che ci tiene. Trova una spalla fondamentale per far passare il tempo a bordo campo in...

CICCI (Pena), voto 7.5: anche lui si affeziona alla causa Shutomitica. Dopo appena 2 partite visionate è già talmente impressionato da reclamare un posto in squadra. Ormai nell'orbita del Presidente ci sono tante stelle. IL COLPO DEL MERCATO


THE PUMAZ, voto 7.5: "E alla fine il nostro capitanoooo.... Il figlio della foresta neraaa... Il cucciolo dal pelo liscissimoooo... Con il numero dieci, IL PUMAAAA....FELPATO!" Così si esprimerebbe Carlo Zampa, noto telecronista giallorosso. Purtroppo il Puma è nato a Ferrara, non a Roma e queste cose non gliele dice nessuno, neanche Sovrani. Ma da rookie è diventato certezza, da gregario è diventato trascinatore. E probabilmente ci mancherà tantissimo l'anno prossimo. PICHICHI, sémpre.


Detto questo, ringrazio tutti per essere stati con noi, spero che a parte tutto vi siate divertiti come me.

in fede,

THE PRESZ (voto 10, ogni commento mi sémbra superfluo)